Giornata mondiale degli oceani - Hyundai Motor e Healthy Seas si attivano ancora una volta per proteggere i nostri ecosistemi marini

Hyundai Motor celebra la Giornata Mondiale degli Oceani annunciando i risultati della prima grande attività di pulizia del 2022, organizzata insieme al partner Healthy Seas nell'isola greca di Itaca, luogo iconico in cui l'anno scorso si è svolto un progetto di pulizia da record. In linea con la visione aziendale di "Progresso per l'umanità", l'impegno con Healthy Seas non solo protegge e preserva l'ambiente marino, ma stabilisce anche legami più forti con le comunità locali e le ha coinvolte nelle attività che si sono svolte da marzo a giugno.

"Insieme a Healthy Seas, Hyundai supporta una società sostenibile e combatte l'inquinamento degli oceani. Dopo il successo del 2021, non vediamo l'ora di espandere la nostra collaborazione con iniziative che avranno un impatto positivo sulle comunità costiere, sui bambini e sui nostri dipendenti", ha dichiarato Michael Cole, Presidente e CEO di Hyundai Motor Europe. "I clienti di IONIQ 5 possono scegliere di equipaggiare le loro auto con tappetini sostenibili realizzati in fibra ECONYL®. Continueremo a integrare il filato ECONYL® nei nostri prossimi prodotti per promuovere un'economia circolare e sostenere la nostra visione di Progress for Humanity".

Nel 2021, grazie al supporto di Hyundai, Healthy Seas ha organizzato e realizzato la sua più grande pulizia di sempre nella zona costiera di Itaca, in Grecia. Tuttavia, una struttura per la pesca abbandonata sta ancora causando enormi problemi ambientali nella regione, poiché i prodotti di scarto come tubi rotti, corde e altri materiali continuano a galleggiare nell'oceano.

"Questo progetto non è stato solo il più grande della nostra storia, ma anche quello più importante a livello mondiale. In soli otto giorni siamo riusciti a ripulire tutte le aree costiere e a raccogliere tonnellate di materiali", afferma Veronika Mikos, direttore di Healthy Seas. Nel 2021, un team di sommozzatori e organizzazioni ha raccolto cinque tonnellate di reti fantasma, 32 tonnellate di metallo e 39 tonnellate di rifiuti plastici. Inoltre, sono state svolte attività educative in collaborazione con le scuole locali per educare le giovani generazioni alla conservazione dell'ambiente marino e condividere le pratiche quotidiane per prevenire l'inquinamento da plastica.

Il ritorno a Itaca

Un anno dopo, Healthy Seas e Hyundai sono tornate a Itaca con l'obiettivo di portare a termine quanto iniziato nel 2021. In occasione dell'evento inaugurale del 23 maggio di quest'anno, i rappresentanti delle associazioni coinvolte, insieme a quelli delle istituzioni locali, si sono riuniti per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla protezione degli ecosistemi marini e hanno unito le forze per combattere l'inquinamento marino.

L'evento di avvio ha permesso alla comunità locale di Itaca di avere accesso diretto alle attività organizzate dal partenariato. Grazie alla tecnologia della realtà virtuale, gli abitanti del luogo hanno potuto trasformarsi per un momento in subacquei e hanno potuto celebrare il successo dello scorso anno guardando l'ultimo documentario di Healthy Seas. Nel frattempo, i rappresentanti del team si sono confrontati con la comunità, rispondendo alle loro domande e discutendo su come i singoli individui possano contribuire nella loro vita quotidiana a preservare l'ecosistema marino e a promuovere un futuro sostenibile. Nei 15 giorni successivi, grazie al supporto di Hyundai, un team di volontari ha raccolto enormi quantità di detriti e ha svolto un ruolo significativo nel ripristino della vita marina intorno a Itaca.

"Il problema principale degli attrezzi da pesca abbandonati è l'impigliamento degli animali, che dà il via a un circolo vizioso, o a un ciclo di morte", ha dichiarato Pascal van Erp, fondatore di Ghost Diving, uno dei partner di Healthy Seas. Questa motivazione ha spinto Healthy Seas a organizzare attività educative per 180 bambini, molti dei quali hanno assistito alla pulizia del porto di Vathy, una delle aree interessate ai lavori di pulizia a Itaca.

L'organizzazione di una seconda pulizia a Itaca ha avuto un impatto ancora maggiore sull'isola e sulla comunità locale. Sostenendo gli sforzi per rimuovere i rifiuti rimasti sul fondo marino e costruendo relazioni ancora più forti con i pescatori locali, Hyundai e Healthy Seas non solo consolidano il loro impegno a preservare l'ecosistema marino, ma assicurano anche che le comunità locali e soprattutto le giovani generazioni abbiano gli strumenti necessari per proteggere e preservare le loro acque, garantendo un futuro più sostenibile.

L'evento di quest'anno ha coinvolto 14 località in tutta l'isola da marzo a giugno. Sono stati impegnati 45 partecipanti, 15 subacquei e 10 organizzazioni, che hanno recuperato 18,5 tonnellate di reti fantasma e 5 tonnellate di altri rifiuti marini.

Per sostenere l'economia circolare, i rifiuti recuperati dagli oceani saranno trasformati in una nuova risorsa. Le reti da pesca recuperate saranno rigenerate, insieme ad altri rifiuti di nylon, da Aquafil, partner fondatore di Healthy Seas, in filati ECONYL®. Oltre alle reti, altri rifiuti plastici recuperati durante le attività avranno una nuova vita grazie agli sforzi di Hyundai e Healthy Seas.  

Dal lancio di IONIQ 5 lo scorso anno, Hyundai ha offerto ai clienti europei la possibilità di equipaggiare il proprio CUV medio completamente elettrico con tappetini sostenibili realizzati in filato ECONYL®. Nel corso del 2022, l'uso di questo materiale rigenerato sarà esteso ad altri futuri veicoli Hyundai, oltre che a prodotti e regali "brandizzati".

A pesca di rifiuti

Grazie al lavoro di Healthy Seas e dei suoi partner, tra cui la start-up greca Enaleia, anche i pescatori locali stanno assumendo un ruolo attivo nella conservazione degli oceani. Con la campagna "Mediterranean Clean Up", Enaleia incoraggia i pescatori ad adottare pratiche di pesca stagionali sostenibili, riducendo così gli effetti della pesca aggressiva.

Enaleia lo fa compensando i pescatori per il periodo di tempo in cui accettano di limitare la pesca e di aiutare l'organizzazione nella pulizia di aree costiere remote. In questo modo, Enaleia affronta due delle principali sfide dell'ecosistema marino: insegnare pratiche di pesca che preservino le popolazioni ittiche locali e rimuovere i cumuli di plastica che inquinano i mari del mondo.

Unire le forze per un futuro migliore

La partnership in corso con Healthy Seas rafforza l'impegno di Hyundai a ripristinare i nostri oceani e a costruire un futuro migliore per le prossime generazioni, in linea con la sua visione di "Progresso per l'umanità". Le azioni previste per Itaca consentono all'azienda di affrontare contemporaneamente diverse sfide legate al mare, coinvolgendo ed educando le comunità locali, i pescatori e le giovani generazioni.

Itaca è solo la prima tappa delle attività di Hyundai e Healthy Seas di quest'anno. La prossima tappa sarà la costa della Croazia, mentre altre località in cui saranno effettuate pulizie marine sono in programma per il 2022 e oltre.