Hyundai Motor Europe lancia due importanti iniziative di sostenibilità nella Giornata Mondiale degli Oceani
- Hyundai Motor dimostra il suo impegno per la sua visione “Progress for Humanity” sostenendo Healthy Seas e Divers Alert Network (DAN) Europe
- La prima attività di pulizia di Hyundai con l'organizzazione di conservazione marina Healthy Seas si svolge a Itaca, in Grecia
- L'organizzazione no-profit per la sicurezza dei subacquei DAN Europe intraprende un tour europeo di sostenibilità su un KONA Electric a emissioni zero fornito da Hyundai
Hyundai Motor Europe celebra la Giornata Mondiale degli Oceani sostenendo due attività per rendere gli oceani del mondo un luogo più sostenibile. Dapprima, sostenendo gli sforzi di pulizia degli oceani del suo partner Healthy Seas a Itaca, in Grecia. In secondo luogo, fornendo al Divers Alert Network (DAN), un veicolo a emissioni zero per il loro European Sustainability Tour. Con il suo impegno in queste attività in questa giornata riconosciuta a livello internazionale, Hyundai sta mantenendo il suo impegno per Progress for Humanity.
"Hyundai è lieta di celebrare questa Giornata Mondiale degli Oceani con il nostro partner Healthy Seas e con Divers Alert Network Europe", dice Michael Cole, Presidente e CEO di Hyundai Motor Europe. "Come organizzazioni orientate allo scopo, comprendiamo il ruolo vitale che i mari e gli oceani svolgono per la salute e la felicità delle nostre comunità. Ecco perché Hyundai è lieta di lavorare con Healthy Seas e DAN Europe per garantire un futuro sostenibile per le generazioni future".
Inquinamento marino intorno a Itaca
Un'azienda di acquicoltura abbandonata sta causando problemi per la zona circostante Itaca, in Grecia, dal 2012. Gabbie per l'allevamento del pesce, reti e altre attrezzature sono state abbandonate, inquinando l'ambiente naturale. Nel settembre 2020, una grande tempesta chiamata Ianos ha trasportato tonnellate di materiali industriali da tubi di plastica, blocchi di cemento e pezzi di metallo arrugginiti, a reti da pesca, corde di nylon e boe di plastica. I vari tipi di rifiuti sono stati poi rinvenuti a galleggiare sulla superficie del mare, adagiati sul fondo dell'oceano e sparsi sulle spiagge. L'inquinamento è così grande che i danni sono visibili su Google Maps.
L'inquinamento risultante dal maltempo della forza di un uragano ha avuto immense conseguenze sull'ecosistema marino circostante e sulla comunità locale. Dopo aver appreso della devastazione, Healthy Seas ha mobilitato le sue forze e gli ambientalisti, le autorità locali e gli sponsor che si stanno riunendo a Itaca per valutare la situazione e ripulire le acque.
Il più grande clean-up di Healthy Seas
Per ripristinare la bellezza di Itaca e sostenere la comunità locale, Hyundai sta aiutando Healthy Seas con la loro più grande iniziativa di pulizia di sempre. La partnership con Hyundai ha permesso a Healthy Seas di organizzare questa ambiziosa pulizia. A causa della grande estensione dell'inquinamento, il solo lavoro manuale non è sufficiente. Gru e vari altri macchinari pesanti sono stati utilizzati per affrontare grandi masse di inquinamento. Oltre a questo, sono necessari più sommozzatori e barche. Hyundai sta anche fornendo veicoli mild hybrid per trasportare l'equipaggio e le attrezzature.
La partnership ha richiesto rinforzi per aiutare nell'impresa. L'organizzazione di beneficenza olandese Ghost Diving ha inviato una squadra di subacquei volontari dai Paesi Bassi, Germania, Libano e Croazia a Itaca per portare avanti gli sforzi di pulizia subacquea. Sono assistiti da sommozzatori locali dalla Grecia. La start-up di pesca sostenibile Enaleia sta conducendo la pulizia delle spiagge e la Kefalonia Fisheries, da un'isola vicina, sta supportando l'intera operazione con il supporto logistico.
Questa attività ha l'obiettivo di sostenere la comunità locale a svilupparsi in modo sostenibile e siamo felici di aver unito le forze con il Comune di Itaca, la Prefettura delle Isole Ionie, la guardia costiera locale e nazionale, il Ministero della Navigazione così come tutte le scuole locali, in questo grande sforzo.
Aquafil raccoglierà le tonnellate di reti da pesca abbandonate e recuperate dallo sforzo di pulizia. Le cosiddette reti fantasma e altri rifiuti di nylon saranno rigenerati in filato ECONYL®, un materiale per creare nuovi prodotti sostenibili.
"La comunità di Itaca ci chiede il nostro sostegno da 10 anni", dice Veronika Mikos, fondatrice e direttrice di Healthy Seas. "Questo disastro ecologico ha avuto un grande impatto sull'ambiente circostante e sulle industrie locali, come il turismo. Grazie alla nostra partnership con Hyundai, abbiamo finalmente i mezzi finanziari per sostenerli. Questo è un grande successo non solo per noi di Healthy Seas, ma anche per la gente di Itaca".
Healthy Seas sta anche documentando il viaggio dei volontari verso Itaca sul suo sito web.
Supporto di subacquei per gli sforzi di pulizia subacquea
La seconda organizzazione che Hyundai sostiene è DAN Europe. Con più di 100.000 membri in tutto il mondo, l'organizzazione internazionale non-profit medica e di ricerca mira ad essere la più riconosciuta e affidabile per la sicurezza dei subacquei, la salute, la ricerca, l'educazione e la protezione marina. DAN Europe lavora a stretto contatto con Healthy Seas durante le attività di pulizia subacquea per generare consapevolezza sulla conservazione marina.
Il tour europeo della sostenibilità di DAN Europe
DAN Europe ha organizzato un European Sustainability Tour per promuovere stili di vita sostenibili e la responsabilità aziendale per proteggere gli oceani e i corsi d'acqua in tutta Europa. Le loro attività sostengono oceani e mari puliti e sani perché le economie mondiali, la salute umana globale e la vita sulla terra dipendono da questo. Dato che la sola pulizia dei mari non risolve il problema, è essenziale la prevenzione attraverso il passaggio a uno stile di vita sostenibile.
Hyundai sta sostenendo DAN Europe nel suo viaggio su strada attraverso l'Europa, fornendo una KONA Electric a zero emissioni. Il modello è dotato di una batteria da 64 kWh per un'autonomia stimata di 484 chilometri, secondo WLTP. Due ambasciatori DAN Europe, Alana Alvarez e Manuel Bustelo, guideranno il SUV elettrico per l'intero itinerario di 11.500 chilometri. Oltre a questo, Hyundai collegherà il duo DAN Europe alle parti interessate, tra cui l'attivista ambientale e ambasciatore del marchio Hyundai Bertrand Piccard.
Il tour europeo della sostenibilità inizia nella Giornata Mondiale degli Oceani nella città italiana di Roseto degli Abruzzi. Il 23 giugno, la coppia DAN Europe incontrerà l'ambasciatore del marchio Hyundai Bertrand Piccard in Svizzera presso la Fondazione Solar Impulse, un'organizzazione ambientalista non-profit. Più tardi nel mese di luglio, i due raggiungeranno l'ufficio Healthy Seas ad Amsterdam dove si uniranno alle attività di pulizia sostenute da Hyundai Motor Europe. Potete anche seguire il loro viaggio sull'account Instagram di Hyundai Europe.
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Su Healthy Seas
La missione dell'iniziativa "Healthy Seas, a Journey from Waste to Wear" è quella di rimuovere i rifiuti dai mari, in particolare le reti da pesca, allo scopo di creare mari più sani e riciclare i rifiuti marini in prodotti tessili. Le reti da pesca recuperate saranno trasformate e rigenerate da Aquafil in filato ECONYL®, una materia prima di alta qualità utilizzata per creare nuovi prodotti, come calze, costumi da bagno, abbigliamento sportivo o tappeti. Dalla sua fondazione nel 2013, Healthy Seas ha raccolto oltre 585 tonnellate di reti da pesca con l'aiuto di subacquei e pescatori volontari.
Su DAN Europe
Fondata nel 1983, DAN Europe è un'organizzazione medica e di ricerca internazionale senza scopo di lucro dedicata alla salute e alla sicurezza dei subacquei. È la fonte unica della comunità subacquea per i servizi. Gli sforzi di DAN Europe cercano di prevenire gli infortuni e promuovere il benessere generale dei subacquei di tutto il mondo, fornendo anche le informazioni più accurate, aggiornate e imparziali disponibili su questioni di interesse comune. Conduce anche ricerche subacquee e fornisce programmi educativi, per creare una comunità subacquea più attenta.